Il Grand Hotel Cristallo di Cortina d’Ampezzo, una gemma di stile Art Nouveau costruita nel 1901, si prepara a risplendere nuovamente grazie a un ambizioso progetto di ristrutturazione del valore di 100 milioni di euro. Questo storico albergo, che ha ospitato celebrità e dignitari per oltre un secolo, è attualmente sottoposto a un’ampia trasformazione affidata al rinomato studio di architettura Herzog & de Meuron di Basilea, dal prestigioso marchio Mandarin Oriental di Hong Kong. L’obiettivo è riportare il Cristallo al suo antico splendore in tempo per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.
La variante urbanistica approvata dal Consiglio comunale prevede un incremento di 5.540 metri quadri, pari a circa 8.000 metri cubi. I lavori includeranno il rifacimento delle zone di servizio, dove ora ci sono la piscina e il tennis, ma anche un aumento delle camere, da 74 a 83, per cui saranno a disposizione degli ospiti 45 junior suite da 31 metri quadri, 10 suite da 37 metri quadri, 14 presidenziali da 43 metri quadri, 12 panoramiche e 2 premier tutte da 49 metri quadri. Saranno disponibili due ristoranti (uno dei quali di cucina asiatica), verrà riqualificata l’area benessere e oltre alla piscina esterna ci sarà anche quella interna. Per questo grande progetto è previsto il conseguimento della certificazione LEED – livello Silver.
Il restauro del Cristallo Hotel presenta numerose sfide, in particolare per quanto riguarda la conservazione della sua storica facciata e l’adattamento alle moderne esigenze di comfort e lusso. Questi interventi richiedono una pianificazione meticolosa e l’impiego di tecnologie avanzate per garantire che ogni dettaglio rispetti gli elevati standard di qualità e sicurezza.
Il progetto è frutto di una stretta collaborazione tra vari attori, tra cui il gruppo trevigiano Carron, incaricato della realizzazione dei lavori. La sinergia tra le competenze tecniche e l’esperienza costruttiva di tutte le parti coinvolte ha permesso di superare le sfide del cantiere e di mantenere un ritmo di lavoro elevato.
Tecno Crane, azienda padovana specializzata nel noleggio, montaggio e smontaggio di gru edili, gioca un ruolo cruciale in questo contesto. Con un parco macchine di oltre 160 mezzi e una lunga esperienza nel settore, ha installato le gru, di proprietà della Carron, necessarie per affrontare le sfide logistiche e tecniche del progetto.
Il nuovo Mandarin Oriental Cristallo non solo preserva un pezzo di storia si proietta nel futuro, divenendo simbolo di ospitalità contemporanea in uno dei luoghi più affascinanti delle Dolomiti.