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Storia e futuro s’incontrano nel progetto del nuovo Liceo Selvatico a Padova.

Proseguono i lavori di restauro nel cantiere del Liceo Artistico “Selvatico” di Padova.  L’edificio, storica sede dell’ex Macello che si trova in largo Meneghetti, a ridosso del Piovego, da anni attendeva di essere recuperato e oggi è protagonista di un progetto importante di riqualificazione non solo dell’edificio ma anche dell’area urbana circostante.

Il lavoro è stato diviso in due lotti d’intervento. Il primo prevede operazioni di restauro conservativo con la ristrutturazione della parte monumentale. L’intento è quello di migliorare la fruibilità degli spazi eliminando opere superflue che sono state aggiunte nel corso degli ultimi decenni. In questo modo sarà dato risalto anche alla struttura originale con gli spazi ideati e disposti dall’architetto Jappelli nel 1821.

Il secondo intervento, invece, riguarda la demolizione, ricostruzione e ampliamento del prefabbricato risalente agli anni Sessanta per riconnetterlo, poi, al corpo monumentale dell’edificio. Saranno presenti, oltre alle aule didattiche e laboratori artistici, anche uffici, archivi amministrativi, biblioteca storica e spazi espositivi per le collezioni storiche dell’Istituto. Nel progetto, anche la realizzazione di un auditorium indipendente da 150 posti per realizzare eventi culturali anche a scuola chiusa.

L’importo totale dell’opera di restauro ammonta a circa 10 milioni di euro, con parte dei fondi arrivati dal PNRR Next Generation EU. La progettazione è a cura di AI Progetti, Studio Berlucchi, Sartori Architettura e Seingim, mentre l’esecuzione è stata affidata a Fratelli Ferrara srl. Per la messa in opera del cantiere è intervenuta Tecno Crane, eccellenza padovana specializzata nel montaggio, smontaggio e assistenza gru edili che per l’occasione ha eseguito un particolare montaggio in notturna di una gru Raimondi GMT69, data la particolare posizione del sito.

Tra gli obiettivi del progetto c’è anche quello di liberare le mura cinquecentesche da manufatti incongrui e unirle alla struttura creando un rapporto figurativo che ne valorizzi l’aspetto e il valore. Al tempo stesso, rendere fruibile gli spazi all’aperto del piano golenale consentendo nuove connessioni con il sistema delle “Parco delle mura e delle acque”.

Tecno Crane è già stata protagonista di importanti progetti di riqualificazione all’interno dei centri storici di numerose città del Veneto. Lavori delicati e, talvolta, anche complessi considerato l’alto valore storico-artistico dei palazzi che il team di esperti montatori ha sempre affrontato dimostrando grande professionalità.